CHI DELLA FOLLA, INVECE,

CHI DELLA FOLLA, INVECE,
UN LIBRO ANCORA DA SCRIVERE: UPTON SINCLAIR

domenica 14 aprile 2013

14 APRILE (una esecuzione....)










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gente

sconosciuta

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14 aprile (una esecuzione....) (seconda parte)







(Il villaggio di Holcomb si trova sulle alte pianure di grano del
Kansas occidentale, una zona desolata che nel resto dello sta-
to viene definita 'laggiù'.
Un centinaio di chilometri a est del confine del Colorado, il pae-
saggio, con i suoi duri cieli azzurri e l'aria limpida e secca,  ha
un'atmosfera più da Far West che da Middle West......)
(Le foto sono degli interni della casa dei... Clutter....)




Dewey li aveva visti morire perché era tra la ventina di testimoni
invitati alla cerimonia.
Non aveva mai presenziato a un'esecuzione, e quando, verso la
mezzanotte, entrò nel freddo magazzino, lo scenario lo sorprese:
si era aspettato un ambiente debitamente dignitoso, non quella ca-
verna fiocamente illuminata, ingromba di legname e rottami vari.
Ma la forca in sé, con i due cappi chiari attaccati alla trave, ave-
va un aspetto abbastanza impressionante; così come, in uno stile
inaspettato, il boia che, dal suo posto sulla piattaforma in cima ai
tredici scalini dello strumento di legno, lanciava una lunga ombra
sul muro.



Il boia, individuo anonimo, dalla pelle indurita, importato dal Mis-
souri per l'incombenza, per la quale riceveva 600 $, indossava un
doppiopetto a righe, vecchiotto e troppo abbondante per la smil-
za figura che l'indossava: la giacca arrivava quasi alle ginocchia, e
in testa l'uomo portava un cappello da cowboy che, all'epoca dell'-
acquisto, era stato forse verde brillante, ma ora era una strambe-
ria sciupata dal tempo e chiazzata di sudore.
Inoltre Dewey trovò sconcertante la conversazione volutamente ca-
usale dei suoi colleghi testimoni, che stavano lì ad aspettare l'inizio
di quella che uno definì 'la festa'.




'Ho sentito dire che avevano intenzione di 'tirare la pagliuzza per
vedere chi doveva andare giù per primo. O gettare una moneta.
Ma Smith ha proposto di seguire l'ordine alfabetico. Probabilmen-
te perché la S viene dopo la H. ...Ah-ah!'.
'Hai letto sul giornale, l'edizione del pomeriggio, quello che hanno
ordinato per l'ultimo pasto? L'identico menu. Gamberi. Patatine
fritte. Gelato, fragole e panna montata. Pare che Smith non abbia
mangiato gran che della sua cena'.
'Quell'Hickock ha un bel senso dell'umorismo. Mi stavano raccon-
tando che, circa tre ore fa, uno dei guardiani gli ha detto: "Questa
dev'essere la notte più lunga della tua vita". E Hickock si è messo
a ridere e ha risposto: "No, la più breve".




'Hai sentito degli occhi di Hickock? Li ha lasciati a un medico de-
gli occhi. Appena lo tirano giù il dottore gli caverà gli occhi e poi
li metterà nella testa di qualcun altro. Non posso dire che vorrei
essere quel qualcuno. Mi sentirei a disagio con quegli occhi in te-
sta'.
Ai piedi del patibolo il direttore del carcere lesse l'ordine ufficia-
le di esecuzione, un documento di due pagine; mentre il direttore
leggeva, gli occhi di Hickock, indeboliti da mezzo decennio nelle
ombre della cella, scrutarono il piccolo pubblico fino a che, non
scorgendo chi cercava chiese bisbigliando alla guardia più vicina
se c'erano membri della famiglia Clutter presenti.




Quando gli fu risposto di no, il prigioniero parve deluso: gli pare-
 va quasi che il protocollo che regolava quel rituale di vendetta
non venisse debitamente osservato.
Come di consueto, il direttore, terminato di leggere, chiese al
condannato se avesse un'ultima dichiarazione da fare. Hickock
annuì: "Desidero solo dire che non nutro alcun rancore. Voi mi
state mandando in un mondo migliore di quanto sia mai stato
questo", poi, come per sottolineare la cosa, strinse la mano dei
quattro uomini principalmente responsabili della sua cattura e
condanna, i quali, tutti, avevano chiesto il permesso di essere
presenti alle esecuzioni...




Il boia tossì, sollevò con impazienza il suo cappellone da cow-
boy e se lo rimise in capo, gesto che in un certo senso ricorda-
va un condor che arruffasse e poi lisciasse di nuove le penne
del collo.....
E Hickock, sollecitato da un assistente, salì i gradini del pati-
bolo. 'Il Signore dà, il Signore toglie, benedetto sia il nome del
Signore', salmodiò il cappellano, mentre il fruscio della pioggia
accellereva, il cappio veniva infilato e una sottile benda nera
veniva legata attorno agli occhi del prigioniero....
'Possa il Signore avere pietà della tua anima'.
La botola si spalancò e Hickock rimase appeso, ben visibile
a tutti, per venti minuti buoni prima che il medico delle carce-
ri dicesse infine:
'Dichiaro morto quest'uomo'.
(Prosegue.....)










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